giovedì 1 gennaio 2009

Gaza: il silenzio del mondo

Mentre da sei giorni proseguono senza sosta i raid israeliani su Gaza, oggi e' stata bloccata dagli Stati Uniti la bozza di risoluzione presentata dalla Libia al Consiglio di Sicurezza dell'Onu e sostenuta dalla Lega Araba.

Washington ha avuto il coraggio di definire il testo "poco equilibrato" e "unilaterale".

Allucinante!

Il documento libico, oltre ad esprimere una "forte condanna degli attacchi militari israeliani", chiedeva ad Israele "l'immediata apertura dei valichi di frontiera della Striscia di Gaza" per ragioni umanitarie.
Infatti Karen Abu Zayd, commissario dell'Unwra (l'agenzia delle Nazioni Unite che assiste i palestinesi nei Territori) ha confermato oggi che gli ospedali ormai sono sovraffollati e mancano di tutto, le scorte di cibo sono pochissime e la principale centrale elettrica della Striscia di Gaza e' chiusa.

Ma davanti a tutto cio' l'omicida silenzio del mondo e' sempre piu' assordante.


Mentre Gaza viene distrutta Obama tace e gioca a golf
di Jason Ditz - http://news.antiwar.com/ - 30 Dicembre 2008

Mentre il bilancio delle vittime nella striscia di Gaza continua a crescere rapidamente, la reazione iniziale del presidente entrante Barack Obama di " nessun commento immediato" si è trasformata senza soluzione di continuità in una politica ufficiale di no comment, punto e basta. Mentre Obama e famiglia continuano a godersi una lussuosa vacanza alle Hawaii, la sua attenzione sembra molto più focalizzata sulle sue partite a golf piuttosto che sulla crisi in politica estera che sembra destinato ad ereditare.

Il silenzio dalle Hawaii è quasi assordante, mentre lo staff di Obama utilizza la spesso ripetuta scusa che gli Usa "hanno un solo presidente alla volta" per giustificare la sua mancanza di commenti.

Il silenzio, combinato con le sue scelte di gabinetto, ha sottolineato quello che molti già credono: che quando l'amministrazione Obama si insedierà alla casa bianca il prossimo mese, poco sarà veramente cambiato. Un piccolo gruppo di manifestanti di fronte alla casa che ha affittato per le vacanze spera di far sì che, almeno, il presidente eletto sia consapevole di quello che sta succedendo. Ma se Obama ha visto i manifestanti mentre il suo corteo di macchine lo portava a giocare a basket, non lo ha dato a vedere. Non è stato detto quanti punti abbia segnato Obama, ma è difficile che abbiano potuto rivaleggiare in una sola partita con il numero di vittime nella striscia di Gaza. Il silenzio continua.


Il silenzio uccide quanto le bombe israeliane
a cura di http://desertpeace.wordpress.com/

In ogni maggiore città degli Stati Uniti e in tutto il mondo vengono tenute manifestazioni contro il massacro di Israele a Gaza. Le persone di coscienza si stanno levando e protestano... ma dove sono i loro governi? Ci sono state poche ' condanne verbali' ma nessuna azione. I tentacoli della malvagia lobby si sono estesi attraverso gli oceani? Il mondo ha paura di Israele? Dove è l'Onu? Dove è l'unione europea?? Tutti sappiamo dov'è il presidente eletto Obama, è lì fuori che gioca a golf.

Ha troppa paura di parlare apertamente contro queste atrocità? Ha paura che facendo così potrebbe ripresentarsi l'"accusa" di essere un musulmano?

E i leader del mondo arabo? persino quelli che non riconoscono Israele sono rimasti in silenzio... che cosa vuol dire tutto ciò?? Israele ha dimostrato con queste sue ultime azioni di non essere una nazione civilizzata. Non merita di avere l'appoggio di alcuno nella comunità internazionale.

Devono essere mandati degli appelli a tutti i i funzionari eletti per spingerli ad appoggiare la mossa di richiamare tutti i rappresentanti diplomatici dal suolo di Israele. A tutti i rappresentanti diplomatici di Israele deve essere chiesto di lasciare immediatamente i paesi che li ospitano. Israele deve essere rimosso dalle Nazioni Unite. Ha dimostrato innumerevoli volte di non avere alcun riguardo per tale istituzione rigettando ogni risoluzione mai passata contro di esso.

Tutti i beni prodotti in Israele devono essere boicottati. Tutte le aziende che hanno accordi con Israele devono essere boicottate. Israele deve essere completamente isolata, solo allora realizzerà che non può continuare con l'olocausto sionista che ha creato. Solo voi potete far sì che ciò si realizzi.

Ricordate che...LA COMPLICITA' UCCIDE!