lunedì 13 settembre 2010

Il maître à penser Giorgio Stracquadanio

Urge purtroppo parlare ancora una volta del deputato del Pdl, l'insigne intellettuale Giorgio Stracquadanio...

Il "nostro", altrimenti del tutto invisibile e inutile nelle sue funzioni di parlamentare, è solito balzare agli onori della cronaca sfoderando l'unica sua vera dote: stra-parlare.

Oggi c'è riuscito di nuovo dando implicitamente ragione a quanto dichiarato giorni fa dal deputato di Fli, Angela Napoli, che aveva scatenato un putiferio accusando alcune deputate di essersi prostituite per ottenere la candidatura alle politiche.

Ma il maître à penser Stracquadanio è andato oltre, dichiarando che "E' assolutamente legittimo che per fare carriera ognuno di noi utilizzi quel che ha, l'intelligenza o la bellezza che siano. E' invece sbagliato pensare che chi è dotato di un bel corpo sia necessariamente un cretino. Oggi la politica ha anche una dimensione pubblica. Ci si presenta anche fisicamente agli elettori. Dire il contrario è stupido moralismo. Se anche una deputata o un deputato facessero coming out e ammettessero di essersi venduti per fare carriera o per un posto in lizza non sarebbe una ragione sufficiente per lasciare la Camera o il Senato".

Ci si chiede come è possibile allora che Stracquadanio sia in Parlamento. Mistero della fede...