Si sa quanto la superstizione sia diffusa e popolare da secoli e secoli, praticamente in tutto il mondo. E continua ad esserlo tuttora, pur con le sue diverse modalità e peculiarità, nei vari Paesi dei cinque continenti.
Ma in alcuni Paesi è anche utilizzata come strumento di lotta politica. E’ il caso ad esempio dell’Indonesia dove negli ultimi giorni il presidente Susilo Bambang Yudhoyono è finito sotto attacco da parte dell’opposizione parlamentare che lo ha accusato di essere il responsabile dei disastri avvenuti in Indonesia da quando nel 2004 è entrato in carica fino ad oggi. In particolare dello tsunami del dicembre 2004, che ha provocato centinaia di migliaia di morti, e dei frequenti terremoti che hanno colpito l’Indonesia in questi ultimi anni, come quello di pochi giorni fa a Padang nell’isola di Sumatra.
In sintesi, per l’opposizione parlamentare indonesiana il presidente Yudhoyono porta sfiga.
Ovviamente si tratta di accuse del tutto risibili e incomprensibili per chi non è superstizioso e non crede a queste cose, ma se in Indonesia – e non solo lì la politica cerca conferme e ruota intorno ai buoni auspici degli astri e dei numeri – l’opposizione parlamentare sta strumentalizzando la superstizione nell’agone politico, proviamo allora a fare un parallelo con l’Italia.
Infatti, seguendo questa linea, si può ben dire che anche Berlusconi nei suoi tre mandati da premier (1994, 2001/2006, 2008 ad oggi) ha avuto e sta ancora avendo una considerevole sfiga. O l’ha portata e continua a portarla al Paese, ma qui il discorso spazierebbe verso ben altri campi.
A conferma di ciò, ecco una cronologia delle peggiori catastrofi ambientali e dei terremoti avvenuti in Italia durante i suoi mandati da primo ministro:
- Novembre 1994 alluvione in Piemonte con 70 morti e più di 2000 senza tetto
- Ottobre 2002 terremoto a San Giuliano di Puglia con 30 morti
- Aprile 2009 terremoto a L’Aquila con oltre 300 morti
- Settembre 2009 alluvione a Messina con 25 morti e 38 dispersi
Per par condicio bisogna comunque dire che durante il primo mandato di Prodi c’era stato il terremoto in Umbria e Marche nel Settembre-Ottobre 1997 con 11 morti, l’alluvione della Versilia del Giugno 1996 con 13 morti e quella di Sarno e Quindici del Maggio 1998 con 159 morti.
Ma Prodi ha avuto dalla sua anche un evento fortunato che ha sicuramente provocato molti incubi a Berlusconi: il Mondiale di calcio del 2006 vinto dall’Italia e la possibilità di alzare la coppa dorata a Palazzo Chigi.
Chissà che anche da noi l’inesistente opposizione parlamentare non prenda spunto dal sud-est asiatico. Non le rimane altro.